Piccolo aiuto in latino...

Spero che questo blog possa esservi utile per tradurre alcune delle "noiose" versioni di latino!
Mi auguro che troverete ciò che fa per voi...
In bocca al lupo!!!

Come trovare le versioni...

Per riuscire a trovare le versioni a voi utili basta inserire nella casella di ricerca in alto a sinistra il nome dell'autore, il titolo o una frase della vostra versione: il testo e la traduzione appariranno sotto.
Un altro modo per trovare le vostre versioni è cercare nell'elenco degli autori a sinistra (in caso la versione non sia munita di autore non sarà possibile cercarla in tale elenco).
Chiedo anche la vostra collaborazione per poter aiutare gli altri: se avete qualche versione tradotta non inserita nell'elenco, inviatemela e la inserirò. O se invece trovaste degli errori vi prego di farmeli notare in modo tale che io possa correggerli...
Grazie per la collaborazione!!

Marziale - Epigrammata

Marziale - Epigrammata

Liber I

XXXII
Non amo te, Sabidi, nec possum dicere quare:hoc tantum possum dicere, non amo te.
Non ti amo, Sabidio, né posso dirti il perché:solo questo ti so dire, non amo te.

XXXIII
Amissum non flet cum sola est Gellia patrem,si quis adest iussae prosiliunt lacrimae.Non luget quisquis laudari, Gellia, quaerit,ille dolet vere qui sine teste dolet.
Quando è da sola Gellia non piange il padre perduto,se qualcuno è presente le finte lacrime sgorgano.Non piange, Gellia, chiunque cerca di essere lodato,è addolorato davvero chi piange senza testimoni.

XLVII
Nuper erat medicus, nunc est vispillo Diaulus:quod vispillo facit, fecerat et medicus.
Poco tempo fa Diaulo era medico, ora becchino:quello che fa da becchino, aveva fatto anche da medico.

LXIV
Bella es, novimus, et puella, verum est,et dives, quis enim potest negare?Sed cum te nimium, Fabulla, laudas,nec dives neque bella nec puella es.
Sei bella, lo sappiamo, e giovane, è vero,
e ricca, chi infatti può negarlo?
Ma quando ti lodi troppo, Fabulla,
non sei né ricca né bella né giovane.


XCI
Cum tua non edas, carpis mea carmina, Laeli.Carpere vel noli nostra vel ede tua.
Anche se non pubblichi le tue poesie, critichi le mie, Lelio.O non critichi le mie, o pubblichi le tue.

CXI
Scribere me quereris, Velox, epigrammata longa.Ipse nihil scribis: tu breviora facis.
Mi hai chiesto di scrivere, o Veloce, epigrammi lunghi.Tu non ne scrivi affatto: sicuramente li fai più brevi.

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